Oggi è la giornata dell’Europa. Dobbiamo rinnovare il nostro impegno per far vivere lo slancio di Spinelli, Rossi e Colorni. Al confino fascista immaginarono un’Europa dei popoli, un’europa “unità nelle diversità”.
Spinelli combatteva l’idea nazifascista di Europa, che mirava all’omologazione e allo sterminio dei diversi. Oggi dobbiamo contrastare l’Europa degli interessi puramente economici da un lato ed evitare che venga lacerata dai sovranismi xenofobi dall’altro.