«Se non ci fosse questa lista, non ci sarebbe nulla a sinistra». È con queste parole che Furio Honsell, tra i fondatori di Open Sinistra Fvg, ha presentato ieri la civica, che correrà per le elezioni regionali a sostegno di Sergio Bolzonello presidente, con i candidati di Pordenone.«Un progetto unitario di sinistra che porta avanti i valori di quest’area politica». Così Honsell ha definito Open, non mancando di criticare alcune scelte del governo nazionale e regionale, che a suo dire hanno mancato di umiltà e di ascolto del territorio.Tra le critiche maggiori, a livello regionale, quelle sulle Uti. «Un’indispensabile riforma – ha ammesso Honsell – che però bisogna vedere e ritoccare evitando la visione granitica avuta finora».
Della stessa idea Velia Cassan, capolista del collegio di Pordenone: «Riequilibriamo le forze e i territori – ha affermato – parlando con la base, per trovare la giusta soluzione alla luce di ciò che è stato fatto». I punti cardine su cui poggia il programma di Open Sinistra Fvg, declinati nell’area pordenonese, riguardano il lavoro con il rilancio degli investimenti, il sostegno alle politiche attive, una rinegoziazione del rapporto Stato-Regione, la scuola con un’attenzione al consolidamento e alla stabilizzazione dell’università a Pordenone, la sanità, con la priorità al completamento del nuovo ospedale che vada al di là dell’edificio in quanto tale ma consideri le attrezzature e la viabilità, il completamento della cittadella della salute, il rilancio del Cro e il rafforzamento delle politiche sanitarie sul territorio ma anche la creazione di una Camera di commercio unica».